Primi risultati di RAISE nell’ambito della salute, intelligenza artificiale e robotica, al Forum Europeo della Robotica
Il Forum Europeo della Robotica (ERF) è uno degli eventi più influenti per la comunità della robotica e dell'intelligenza artificiale in Europa.
È il punto d’incontro per ingegneri, accademici, imprenditori, investitori, così come utenti finali e decisori politici nel campo della robotica da tutta Europa e oltre.
In questo contesto, nell’edizione di Rimini, dal 12 al 15 marzo 2024, tre ricercatori di IIT, Lorenzo Natale, Raffaele Colombo, Marco Randazzo, afferenti al gruppo di ricerca Humanoid Sensing and Perception, hanno presentato i risultati preliminari della ricerca che stanno sviluppando su robotica ed intelligenza artificiale applicate all’assistenza sanitaria remota e personale, nell’ambito dello Spoke 2 di RAISE.
Un primo studio, prevede l’uso di robot umanoidi per l’assistenza alle persone. Il robot “umanoide” è una tipologia di robot che imita l’aspetto e il comportamento degli esseri umani.
Allo stato attuale il robot è stato integrato nella rete di sensori di un ambiente intelligente e può interagire con le persone tramite comandi vocali, muoversi nello spazio, riconoscere oggetti e le azioni delle persone.
Per far vedere al pubblico del convegno queste capacità, i tre ricercatori di RAISE hanno realizzato una dimostrazione nell’area espositiva, dove il robot esegue la ricerca di un oggetto muovendosi all’interno di un’abitazione.
Questo lavoro è stato quindi dimostrato dal vivo con il robot R1, che ha la capacità di muoversi e percepire l’ambiente rilevando oggetti e interagendo con gli esseri umani utilizzando il linguaggio naturale.
R1 è un robot di IIT, pensato proprio per svolgere una serie di compiti a supporto delle persone, ad esempio in un contesto domestico o lavorativo.
Nell’ambito di RAISE, per un secondo studio, i tre ricercatori di IIT, in collaborazione con il gruppo di IIT Rehab Technologies, stanno utilizzando tecniche di AI per il controllo dei giunti di una protesi. Tale protesi riproduce la forma della mano. Il gruppo di ricercatori sta sviluppando una rete neurale che è in grado di stimare la struttura tridimensionale di una scena, a partire dall’informazione delle telecamere a bordo della protesi. È una mano quindi che registra immagini video, una mano “che vede”. Questa informazione sarà utilizzata per pianificare i movimenti di presa degli oggetti.
Lo Spoke 2 di RAISE, coordinato da Lorenzo de Michieli (IIT) ha come campo di attività quello della salute. L’obiettivo è creare i presupposti tecnologici per un sistema di assistenza distribuito, connesso e personalizzato, affrontando quattro sfide tecnologiche principali: fornire assistenza domiciliare attraverso la creazione di ambienti intelligenti ed interattivi, favorire la personalizzazione dei trattamenti medici attraverso i gemelli digitali, supportare la creazione di ecosistemi di riabilitazione e migliorare la diagnostica futura basata sulle immagini.
Immagine di copertina:
Il robot R1 e Raffaele Colombo allo stand di IIT, durante ERF, per presentare i primi risultati dello Spoke 2 di RAISE.
Autore: Lorenzo Natale (IIT).
Crediti: RAISE, Spoke 2