Ecorobotica e terremoti: nuove frontiere nel rilievo del danno alle chiese


L’Italia è il paese con la più alta concentrazione di siti UNESCO: questo immenso patrimonio, costituito da molti edifici di pregio, rappresenta una risorsa culturale ed economica, ma è a significativo rischio a causa dei terremoti come dimostrato da molti eventi che hanno colpito il nostro territorio. La loro elevata vulnerabilità sismica rende essenziale investire in ricerca e sfruttare il potenziale offerto dalle nuove tecnologie.
In questa direzione, nello Spoke 3 di RAISE, l’ecorobotica viene applicata con un approccio multidisciplinare in un progetto specifico finalizzato allo sviluppo di strategie innovative per il rilievo del danno sismico nelle chiese. L’iniziativa nasce dall’esperienza ultratrentennale dei ricercatori dell’Università di Genova e dalla consapevolezza dell’importanza di questi edifici sia per la società sia per il patrimonio artistico-culturale.
Il progetto si concentra su quattro obiettivi chiave:
– Sicurezza, per proteggere gli operatori durante le operazioni di rilievo;
– Protezione, per contribuire alla salvaguardia dei beni monumentali in fase di emergenza sismica;
– Tempestività, per ottimizzare le fasi di rilievo del danno e accelerare l’acquisizione di informazioni (foto, dati geometrici, ecc.);
– Efficacia, per supportare le successive azioni di messa in sicurezza e riduzione del danno.
Tecnologie innovative per il rilievo del danno sismico
Il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale (DICCA) dell’Università di Genova, attraverso i gruppi di ricerca in Ingegneria Sismica e Geomatica, ha sviluppato una metodologia basata su tecnologia Laser scanner e fotogrammetria da drone per acquisire in sicurezza sia la geometria interna delle chiese sia la presenza e la posizione di lesioni, utilizzando un modello di Intelligenza Artificiale per l’identificazione automatica dei danni.
Il sistema prevede l’utilizzo integrato di un drone volante e un robot terrestre affrontando la complessità della navigazione autonoma in ambienti chiusi. Il drone decolla dal robot in punti predefiniti mappati autonomamente e acquisisce dati dall’alto prima di atterrare e proseguire l’analisi con il veicolo terrestre.
Il contributo di Info Solution con MOLIRIS
Un elemento chiave del progetto è il sistema di navigazione autonoma del robot terrestre, sviluppato da Info Solution attraverso il suo prodotto MOLIRIS. Il robot, grazie a una sofisticata tecnologia di rilevamento ostacoli e mappatura avanzata, è in grado di muoversi in sicurezza tra macerie, crolli e pavimentazioni danneggiate, supportando l’ispezione post-sismica e le operazioni di monitoraggio preventivo. MOLIRIS garantisce un’elevata precisione nella navigazione autonoma, permettendo di esplorare aree critiche dove l’accesso umano sarebbe rischioso o impossibile.
Un sistema integrato per la sicurezza e la conservazione
Nei primi mesi del 2025 è stato condotto un test pilota del sistema presso la Chiesa di San Giovanni Battista di Aggio (Genova) con l’obiettivo primario di verificare sul campo l’uso combinato del drone volante e del robot terrestre di Info Solution e valutare l’efficacia dell’integrazione tra le due piattaforme. Il test ha dato risultati positivi, fornendo indicazioni operative preziose per le fasi successive di ricerca e trasferimento tecnologico.
Grazie alla collaborazione tra esperti di diversi settori, il progetto si pone come un modello di innovazione per la gestione del rischio sismico e la tutela del patrimonio culturale.
Si ringraziano: il Parroco Don Matteo Conte, per la disponibilità ad effettuare i test sul campo; la Curia dell’Arcidiocesi di Genova, per il supporto nell’individuare alcuni casi studio e la disponibilità dimostrata; l’Ing. Stefano Cunietti (dottorando dell’Università degli Studi di Genova presso il DICCA) per il supporto fornito nel pilotare il drone durante i test sul campo.
Gruppo di lavoro progetto: Università degli Studi di Genova (DICCA): Prof. ssa Serena Cattari (leader del progetto), Prof. ssa Bianca Federici, Ing. Mohamed Mustafa Omeribrahim Eid (assegnista di ricerca DICCA fino al 2024), Ing. Matteo Bozzano (Dottorando) – Info Solution: Dott. Marco Penco – IIT: Ing. Claudio Semini (responsabile del laboratorio Dynamic Legged Systems (DLS ) e Ing.Angelo Bratta (Post Doc)