A Palazzo Tursi si è tenuta la conferenza “La città digitale diventa pervasiva”, con l’intervento di Marco Faimali, Presidente dell’Area della Ricerca CNR e coordinatore Spoke 3 RAISE, alla tavola rotonda “La cultura dell’innovazione è cultura di tutti”.
“Porto, a questa tavola rotonda dedicata alla cultura dell’innovazione, i saluti della nostra presidente Maria Chiara Carrozza che, la scorsa settimana nella sede di Roma del più grande ente di ricerca pubblica del nostro paese, ha celebrato il centenario della sua fondazione alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, evidenziando quanto in questi 100 anni il Consiglio Nazionale della Ricerca abbia svolto un ruolo fondamentale nel promuovere la ricerca scientifica e l’innovazione in Italia, contribuendo al progresso della conoscenza e al benessere della società.
Anche sul territorio ligure il Consiglio Nazionale delle Ricerche è presente con oltre 12 sedi di istituti di ricerca e contribuisce con tematiche multidisciplinari ad elevare la ricerca scientifica e il trasferimento tecnologico del territorio. Credo che l’aspetto più innovativo di questi ultimi anni sia stato quello di promuovere, in sinergia con l’Università di Genova e l’Istituto Italiano di Tecnologia, una vera collaborazione strategica del comparto della ricerca territoriale.
Questo nuovo approccio ha consentito la realizzazione del progetto RAISE, uno degli 11 ecosistemi dell’innovazione nazionali finanziati dal MUR in ambito PNRR, che è diventato un modello virtuoso di collaborazione scientifica e tecnologica tra enti pubblici ed aziende del territorio dedicato all’applicazione della robotica e dell’intelligenza artificiale ai settori chiave della regione (città inclusiva, salute, ambiente e portualità).
A volte per creare innovazione tecnologica bisogna prima di tutto rivoluzionare l’approccio comunicativo tra i diversi attori della ricerca, abbandonando lo schema esclusivamente competitivo promuovendo al contrario una sinergia collaborativa in grado di ottimizzare le grandi competenze scientifiche e di ricerca applicata presenti sul territorio. Questo è finalmente accaduto e il progetto RAISE, del quale parleranno durante questo evento altri colleghi, sembra essere un vero ecosistema dell’innovazione, soprattutto culturale e strategico, da prendere come modello innovativo e vincente.”