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L’ecorobotica e i porti sostenibili di RAISE, come traiettorie blu del “Mare in Azione”

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RAISE
9 April 2024
L’ecorobotica e i porti sostenibili di RAISE, come traiettorie blu del “Mare in Azione”

Lo scorso 19 marzo 2024 si è svolto presso la prestigiosa Sala del Tempio di Adriano a Roma l'evento "Il Mare in Azione: le nuove traiettorie blu", organizzato dal Cluster Tecnologico Nazionale Economia del Mare BIG - Blue Italian Growth, in collaborazione con Assonautica Italiana.

La giornata di studio, trasmessa anche in diretta streaming, ha fornito una panoramica completa non solo delle attività svolte dal CTN BIG nel triennio 2021-22 e di quelli che potranno essere i suoi orizzonti futuri, ma anche dei diversi aspetti del sistema mare correlati allo sviluppo della Blue Economy italiana. Numerose le figure di spicco che hanno preso parte al dibattito, tra cui esponenti del MUR, del Senato, dei vertici della Marina Militare e della Guardia Costiera.

Innovazione, ricerca, tecnologia, sono stati i punti cardine del dibattito e sui quali far leva, in un contesto di sempre più centralità dell’Economia del Mare.

Rilevante il contributo di Giovanni Acampora, Presidente di ASSONAUTICA ITALIANA – UNIONCAMERE che ha sottolineato i numerosi progressi raggiunti finora; quello di Giovanni Caprino, Presidente del Cluster Tecnologico Nazionale Cluster BIG – Blue Italian Growth che ha evidenziato i successi e le ambizioni future per l’economia del mare; e ancora, Fabio Fava, professore esperto in Biotecnologie Industriali e Ambientali, che ha evidenziato l’importanza di un approccio integrato per affrontare le sfide e sfruttare le opportunità del settore e molti altri esperti del settore. Marco Faimali (IAS-CNR), coordinatore dello Spoke 3 di RAISE, e Davide Giglio (UniGE) coordinatore dello Spoke 4, sono intervenuti nella sessione “Iniziative del PNRR nell’ambito della Blue Economy”.

Ecosistema RAISE - Ecorobotica porti sostenibili - Mare in Azione
Davide Giglio, UniGE, coordinatore dello Spoke 4 di RAISE – Crediti: Cluster BIG

Davide Giglio ha presentato l’ecosistema RAISE Liguria in generale, evidenziando la centralità che hanno l’economia del mare, l’ambiente marino e il porto in due dei cinque spoke, appunto gli spoke 3 e 4. Lo Spoke 4 ha infatti l’obiettivo di creare porti intelligenti e sostenibili attraverso l’introduzione di tecnologie robotiche (terrestri, marine e subacquee, aeree) e sistemi di intelligenza artificiale che rendano più sicure, efficienti e sostenibili le attività che vengono svolte in area portuale, sia in riferimento al traffico merci sia al traffico passeggeri. Il coordinatore dello Spoke 4 ha quindi sintetizzato le quattro linee strategiche dello spoke: “La prima è è orientata alla robotica all’automazione, la seconda è orientata alla gestione dei dati all’applicazione di algoritmi di intelligenza artificiale, di machine learning per trattare dati, sostanzialmente la terza è la linea più gestionale dove il porto è visto anche come nodo di un infrastruttura di trasporto complessa come quella del territorio Ligure e infine la quarta linea strategica è quella legata alla scalabilità di tutte le iniziative. In Liguria non abbiamo solo i grossi porti commerciali di Genova, Savona, La Spezia, Vado, ma abbiamo anche tantissimi piccoli porti turistici che hanno un ruolo fondamentale per ‘economia del mare della Liguria”. Infine Giglio ha annunciato l’apertura in aprile di un bando rivolto alle istituzioni pubbliche del Sud, all’interno dello spoke 4.

Marco Faimali si è focalizzato sulla presentazione dello Spoke 3 che ha come scopo “la cura e la tutela del nostro del nostro mare”, ma anche la cura degli altri ambienti, “per proteggere il mare, non possiamo occuparci solo del mare, la biodiversità è ovunque”. Lo Spoke 3 infatti sta sviluppando soluzioni tecnologiche innovative per migliorare la strategia e le metodologie di monitoraggio e salvaguardia ambientale dedicate ai tre scenari ambientali (acqua, aria, suolo) rappresentativi del territorio ligure.

Ecosistema RAISE - Ecorobotica porti sostenibili - Mare in Azione
Marco Faimali, CNR,coordinatore dello Spoke 3 di RAISE – Crediti: Cluster BIG

La principale sfida di Spoke 3 è quella di realizzare sistemi robotici innovativi gestiti da intelligenza artificiale in grado di rendere accoppiati e sinergici monitoraggi puntuali e capillari. Si aumenterà così l’efficienza della raccolta dati e della loro diffusione, la durata e il risparmio energetico delle missioni di monitoraggio, la qualità e la tempistica dei vari sistemi previsionali (early warning systems) dedicati alla salvaguardia e al monitoraggio continuo dell’ambiente (monitoraggio diffuso, integrato e dinamico-adattativo).

Poi Faimali ha messo in evidenza che tale spoke si basa su un nuovo ambito di ricerca interdisciplinare, ovvero l’eco-robotica, la robotica al servizio dell’ambiente. Questo sarà possibile mettendo a dialogo ingegneri robotici ed ecologi, sfruttando le potenzialità dell’intelligenza artificiale e della robotica, per rilevare, integrare e analizzare i dati che vengono dal monitoraggio, con nuovi strumenti digitali. I big data infatti richiedono nuove interfacce usabili, per integrare grandi quantità di dati, renderli visivamente comprensibili ed utilizzabili in modo efficace dai ricercatori, con un approccio interdisciplinare. Il coordinatore dello spoke 3 ha poi presentato degli scenari futuri, grazie all’uso di immagini generate con un tool di intelligenza artificiale. Faimali ha chiuso il suo intervento sottolineando il legame tra RAISE e gli scopi del convegno, del cluster BIG, e citando alcuni dati relativi al Mediterraneo: “Il Mare Nostrum è 1% degli oceani mondiali, ma detiene il 10% della biodiversità mondiale e produce il 20% del prodotto interno loro marino”: è un grande capitale naturale da tutelare con la tecnologia”.

È possibile rivivere l’evento tramite il link YouTube.

Immagine di copertina:
La sessione “Iniziative del PNRR nell’ambito della Blue Economy” dell’evento “Mare in azione. Le nuove traiettorie blu”, a cui hanno partecipato Davide Giglio (UniGE) e Marco Faimali (CNR) di RAISE
Crediti: Cluster BIG

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