I laboratori coordinati dal Festival della Scienza fanno il tutto esaurito a Robot Valley Genova
Durante Robot Valley Genova si sono svolte anche due fitte giornate di laboratori a partecipazione gratuita con il coordinamento dell’Associazione Festival della Scienza e pensati per offrire al pubblico un vasto numero di esperienze per accontentare il maggior numero di bambine e bambini possibile.
In totale 264 studenti e studentesse degli Istituti scolastici del territorio (Scuola Primaria IC Rivarolo, Scuola Secondaria primo grado IC Sampierdarena e Istituto Calasanzio) hanno partecipato, nella mattinata del 19 Aprile, ai laboratori riservati alle scuole.
Il resto della programmazione (il pomeriggio di venerdì 19 e tutto il sabato 20 aprile) è stata aperta anche ai singoli e alle famiglie e si sono contate 674 iscrizioni ai quattro laboratori.
Il primo laboratorio dal titolo MEET AI – I tuoi primi passi nell’Intelligenza Artificiale e ha condotto i partecipanti in un percorso a tappe nell’Intelligenza Artificiale, dal machine learning alla matematica, dall’ottimizzazione alla computer vision, lungo il quale si è spiegato come ragionano le macchine e che impatto hanno sulla nostra vita e sull’ambiente.
Il laboratorio è stato curato dall’ Università degli Studi di Genova – Dipartimento di Informatica Bioingegneria Robotica e Ingegneria dei Sistemi/ Dipartimento di Matematica, in collaborazione con MaLGa – Machine Learning Genoa Center.
Il secondo laboratorio Non si vede solo con gli occhi – Nuovi modi di guardare con tutti i nostri sensi, a cura dell’Istituto Italiano di Tecnologia ha proposto l’esperienza di mettersi nei panni delle persone non vedenti o ipovedenti, per capire come riescano a usare gli altri sensi per svolgere le attività quotidiane e come la tecnologia venga in loro aiuto. Questo laboratorio ha dimostrato, a chi ha partecipato, che non ci sono limiti a ciò che si può fare, se troviamo attorno a noi strumenti e strategie accessibili.
Nel terzo laboratorio intitolato Robot polari – Alla scoperta del pianeta Terra con la robotica a cura del CNR – Istituto di Ingegneria del Mare, i giovani apprendisti ricercatori hanno potuto toccare con mano alcuni veicoli robotici marini autonomi che operano in ambienti estremi, utilizzati con successo per raccogliere dati scientifici in progetti di ricerca e campagne internazionali in Artide e Antartide, solitamente all’opera in ambienti pericolosi o inaccessibili per studiare i cambiamenti che il riscaldamento globale sta provocando nel nostro Pianeta
Il quarto laboratorio, a cura di Scuola di Robotica, si è intitolato Lo zoo dei Robot – Impara a contare con il panda mTiny e l’ape Bluebot e aveva lo scopo di introdurre i bambini alla curiosità verso la programmazione. Con L’aiuto di mTiny i bambine e le bambine che hanno partecipato al laboratorio hanno potuto rappresentare visivamente le operazioni matematiche rendendole più tangibili ecomprensibili, mentre Bluebot ha permesso di allenare la memoria, lavorando in gruppo.