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Robot Valley Genova: le previsioni per il futuro degli Spoke Leader di RAISE

Robot Valley Genova: le previsioni per il futuro degli Spoke Leader di RAISE

Durante Robot Valley Genova sono stati presentati gli avanzamenti dei progetti dell’ecosistema RAISE, è stata un’occasione di confronto e riflessione anche per gli SPOKE leader ai quali abbiamo chiesto: quale pensi che sia la tecnologia che avrà il maggior impatto nel prossimo futuro?
Ecco cosa ci hanno risposto Andrea Pagnin, IIT, Leader Spoke 5 (trasferimento di conoscenza e tecnologia); Marco Faimali, CNR, Leader Spoke 3 (protezione e cura dell’ambiente); Michela Spagnuolo, CNR, Leader Spoke 1 (tecnologie urbane per un coinvolgimento inclusivo); Cristina Battaglia, Programme Manager RAISE (Robotics and AI for Socio-economic Empowerment).

L’innovazione tecnologica che cambierà il futuro la stiamo vedendo adesso, è sicuramente l’intelligenza artificiale. La previsione per il futuro è che in Italia nel 2100 saremo 36 milioni di persone, mancheranno tecnicamente le mani per tenere in piedi il nostro sistema produttivo, dovremmo costruire dei sistemi cognitivi per aiutare gli esseri umani nella produzione. Stiamo lavorando per far diventare questo tipo di ricerca una realtà solida e di reale aiuto per le persone.
Andrea Pagnin, IIT, Leader Spoke 5

Robot Valley Genova le previsioni per il futuro degli Spoke leader di RAISE - Andrea Pagnin

L’innovazione tecnologica che cambierà il futuro sarà una grande rivoluzione tecnologica. Credo che il monitoraggio ambientale con tutte le potenzialità che la robotica ci potrà fornire, rivoluzionerà il modo di curare l’ambiente e preservare il capitale naturale.
Il grande sforzo di RAISE in questo contesto sarà quello di mettere insieme competenze ecologiche-robotiche per poter gestire dati e immagini in maniera diffusa, coordinata e connessa per poter avere veramente un sistema di allerta ambientale quasi online.
Questo è il futuro. Questo è l’augurio e noi abbiamo anche coniato un termine che lo riassume: l’ecorobotica cioè la robotica e l’intelligenza artificiale al servizio dell’ambiente.
Marco Faimali, CNR, Leader Spoke 3

Robot Valley Genova le previsioni per il futuro degli Spoke leader di RAISE - Marco Faimali

Credo che l’innovazione tecnologica più importante con un impatto prevedibile nel futuro a breve e medio termine sia decisamente quello dell’intelligenza artificiale accoppiata a dispositivi robotici. Anche dispositivi semplici, in piccole innovazioni dal punto di vista della complessità tecnologica, potrebbero avere un grosso impatto sulle persone nella vita di tutti i giorni. Per esempio potrebbero essere impiegati come facilitatori di attività e delle interazioni tra persone quindi usati come tecnologie in grado di aiutare e sostenere la comunicazione tra individui, magari soprattutto quando questi individui hanno delle difficoltà temporanee o permanenti che riducono la loro capacità di interazione.
Michela Spagnuolo, CNR, Leader Spoke 1

Robot Valley Genova le previsioni per il futuro degli Spoke leader di RAISE - Michela Spagnuolo

Siamo nel pieno di una rivoluzione tecnologica ed immaginare quale sarà l’innovazione più importante nel futuro prossimo è davvero complesso. Quello che percepiamo è che stiamo vivendo un momento di cambiamenti e dobbiamo sognare il futuro. Io penso, anche analizzando quanto realizzato e progettato in RAISE, che la grandissima quantità di dati e la sempre crescente capacità di calcolo a disposizione per elaborare e gestire queste informazioni siano un bagaglio straordinario. Un patrimonio di informazioni fondamentali per la cura, per il miglioramento della qualità della vita e per la sicurezza delle persone.
Cristina Battaglia, Programme Manager RAISE

Robot Valley Genova le previsioni per il futuro degli Spoke leader di RAISE - Cristina Battaglia

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